Chi sono:
un presbitero cattolico, piuttosto anziano, direi vecchio negli anni, ma che ancora non se li sente tutti e si illude (sperando che l’illusione diventi sogno realizzabile e in parte realizzato) di adoperarsi perché cresca il Regno di Dio.
La Speranza di divenire, poi, non un “chi sono”, ma un “chi siamo”, possibile gruppo di amici alla ricerca di significati della Storia, riesce a farmi decidere di tentare l’impresa.

Di qui sorge il
Chi siamo:
amici che ricordando tempi della giovinezza, vissuta con grandi ideali, sognano la vita ad esempio del “sognatore” Giuseppe (Matteo 2,13.19) collaborano per la costruzione del Regno di Dio e dell’Uomo.


Nella memoria di fratelli di fede semplice ed impegnativa vorremmo dedicarci ad una rilettura della Storia perché, anche per nostro mezzo, divenga Sacra.
Come vorremmo procedere?
Proponiamo come strumento strutturale temi di riflessione e di dialogo già formulati, ma da rimodellare, correggere, definire in modo corale.
Non un servizio di “mi piace” o “non mi piace”, ma menti, cuori, bocche e mani che, confidenti nella parola, che sempre è sacra, con coraggio, cercano la strada per liberare il Bello.
Per i credenti, base sarà il ritrovarsi della Comunità Cristiana nella Parola e nel Pane e il comminare con questo sostentamento a servizio del Vangelo. Per tutti, collaboratori, lettori, visitatori, base vorremmo fosse la gioia sperimentata di poter compiere un cammino coscienti della fraternità della parola.
Non intendendo essere giudici di passato vorremmo essere capaci di aiutare per divenire profeti di un migliore futuro.