Quando Gnano imbianava le cucine, voleva essere tranquillo. Non voleva gente per casa, né osservatori … tanto erano sempre criticoni, scontenti di tutto. Camera, bagno, sala da pranzo, tutto, dopo il lavoro di Gnano, pareva novo.
La cucina richiedeva un lavoro speciale. La cucina era il luogo delle cose genuine, de casa, fatte a mano: la mesa per il pane, e, attaccata al soffitto ‘na filagna pe’ attaccacce le sarcicce, capicolle, guanciole e presciutte.
Dovemo stacca’ tutto, Gna’?No. Non ce n’è bisogno. Quanno lavoramo, mica verniciamo le presciutte!
State tranquille, lassatele sta. ‘ndo stanno, stanno bene.
Il lavoro di Gnanone progrediva celermente in tutta casa; lentamente e con più cura, in cucina. Soprattutto, quando si arrivava alla filagna, il lavoro diveniva scrupoloso. Quando poi quando arrivava al capicollo, lì, Gnano, metteva tutto l’impegno possibile. Bisognava averne grande cura: sia per lo spago che lo teneva ben fermo e arrotolato, sia per la carta esterna, un po’ unta, che bisognava lasciare intatta il più possibile anche se, qualche volta, la più esterna, era di semplici giornali vecchi. Per la carne all’interno la cura era diversa. Bisognava trovare un pezzo de passone del diametro e della lunghezza giusta e tutto si sistemava in pochi minuti.
Ma, attenzione: in assoluta solitudine.
Dopo che, a mezzogiorno del Sabato santo, si era celebrata Pasqua con la benedizione di casa da parte del prete accompagnato da le sacrestane col capagno, seguita dalla colazione col salame, l’ovo lesso, la pizza de Pasqua, il padrone di casa incontra Gnano.
Lo sapete Gna’, da quanno voi avete ‘mbiancato casa, si voio magna’ ‘na fetta de capicollo me tocca tajallo co’ la sega.
E com’è?
Così! E’ tosto, tosto, tosto. Pare de legno.
Vo’ di’ che ‘l prossim’anno te tocca cercà de preparallo mejo.
Oppure che ‘l prossim’anno ‘nvece d’ammazza’ ‘l maiale pe’ gennaio e ‘mbianca’ casa a primavera pe’ le pulizie de Pasqua; ne’ le feste de Natale ‘mbiancamo casa e alla fine de gennaio ammazzamo ‘l maiale.
Tu dici che conviene?
Penso che sì.
Però sta attento: pe’ Natale, ‘l freddo, ‘l gelo, l’antimuffa … ‘mbianca’ costa di più.