DiDon

Lectio Divina

Nessun risultato

La pagina richiesta non è stata trovata. Affina la tua ricerca, o utilizza la barra di navigazione qui sopra per trovare il post.

MERCOLEDÌ DELLE CENERI – 05 Marzo 2025

Gioèle 2,12-18; Salmo 50 (51); 2Corìnzi 5,20-6,2; Matteo 6,1-6.16-18
Ritornate: canzone di libertà
Figli, conosco i dolori causati dal male del mondo. Per avere speranze «laceratevi il cuore e non le vesti».
«Ritornate al Signore, vostro Dio con tutto il cuore, con digiuni, con pianti e lamenti. State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere visti, ammirati, lodati dalla gente; fatelo perché il Padre vostro è misericordioso e pietoso, lento all’ira, di grande amore, pronto a ravvedersi riguardo al male» da voi compiuto.
Nessuno, eccetto Gesù Cristo, conosce la strada che porta al cuore del Padre: ritornate per mezzo di Gesù; con lui non conoscerete disperazione. leggi tutto…

VIII DOMENICA T. O. – Anno C – 02 Marzo 2025

Siracide 27,5-8, (NV) [gr. 27,4-7]; 1Corìnzi15,54-58; Salmo 91 (92); Luca 6,39-45
Domenica di risposte: «Ama il tuo fratello: egli è come te».
Caro amico di Dio, io, Gesù Cristo, rispondo alle molte domande che facevi domenica scorsa. Mi dicevi: “Non ti sarai sbagliato, Signore?”.
Sii umile, accogli la Parola che può salvare e liberare la tua esistenza: «Un discepolo non è più del maestro».
Ricorda, per la tua identità, che «ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro». A questo vi ho chiamati: divenire maestri, e rendere i fratelli maestri. Non vi ho chiamato ad ‘addomesticare’ i fratelli perché agiscano secondo le vostre volontà. leggi tutto…

VII DOMENICA T. O. – Anno C – 23 Febbraio 2025

Samuèle 26,2.7-9.12-13.22-23; Salmo 102 (103); 1Corinzi 15,45-49; Luca 6,27-38
Domenica di domande
È stile umano l’essere contro, il vincere o perdere. Hai nelle mani il tuo nemico: «Lascia che io l’inchiodi a terra».
Lo stile di Dio è diverso: «Non uccidere!». Non è il ‘chi vince – chi perde’, ‘padrone – schiavo’, la misura di Dio.
Lo stile cristiano non è lotta per avere supremazia e potere.
«Adamo, divenne un essere vivente, fatto di terra», ma Gesù Cristo è «spirito datore di vita e viene dal cielo».
«Come è l’uomo terreno, così sono quelli di terra; e come è l’uomo celeste, così anche i celesti». leggi tutto…

VI DOMENICA T. O. – Anno C – 16 Febbraio 2025

Geremìa 17,5-8; Salmo 1; 1Corìnzi 15,12.16-20; Luca 6,17.20-26
Il peccato del mondo: Guai e Beatitudini
La Sacra Scrittura non è composta da testi ‘buoni per qualsiasi stagione’. Parola di Dio si rivolge a malvagi e santi in modi diversi:
1. «Maledetto l’uomo che confida nell’uomo»: il primo peccato del mondo è non credere in Gesù Cristo morto e risorto. Maledizione e ‘Guai’ per chi «allontanando il suo cuore dal Signore, pone nella carne il suo sostegno».
«Guai a voi, ricchi, perché avete già ricevuto la vostra consolazione». leggi tutto…

V DOMENICA T. O. – Anno C – 09 Febbraio 2025

Isaìa 6,1-2a.3-8; Salmo 137 (138); 1Corìnzi 15,1-11; Luca 5,1-11
Gesù rassicura, non rende sicuri
Un senso di smarrimento affatica l’animo: «Ohimè! Io sono perduto, perché un uomo dalle labbra impure io sono e in mezzo a un popolo dalle labbra impure io abito».
Anche chi segue il Signore e lo annuncia si sente insufficiente alla missione: «Io infatti sono il più piccolo tra gli apostoli e non sono degno di essere chiamato apostolo perché ho perseguitato la Chiesa di Dio».
La mia fede, povera, dice al Signore: «Signore, allontànati da me, perché sono un peccatore». leggi tutto…

2 FEBBRAIO 2025 PRESENTAZIONE DI GESÙ AL TEMPIO

Malachìa 3,1-4; Salmo 23 (24); Ebrei 2,14-18; Luca 2,22-40
Attendere la luce perché la luce si renda presente
«Nel principio Dio disse: “Sia la luce!”. E la luce fu».
Trascorse un troppo lungo periodo di storia buia vivificata dalla promessa: «Io manderò un mio messaggero».
Il messaggero è venuto «a preparare la via». I semplici hanno accolto il messaggero, i potenti lo hanno ucciso come hanno fatto ed ancora fanno con la gran parte dei Profeti che il Padre misericordioso sempre invia. leggi tutto…

III DOMENICA T. O. C. 26 Gennaio 2025 – Festa della Parola di Dio

Neemìa 8,2-4a.5-6.8-10; Salmo 18 (19); 1Corìnzi 12,12-30; Luca 1,1-4;4,14-21
Parola è Guida
1. In questo giorno si celebra la ‘Festa della Parola’.
‘Legge’, da Israele, sono chiamati alcuni libri della Parola di Dio. È bello, invece, definire le Sacre Scritture con il vocabolo ‘Guida’. A Dio Creatore non interessa darci una ‘Legge’ della quale essere servi, ma una ‘Guida’ per esercitare con serenità la libertà dei figli di Dio.
La Parola di Dio è Guida, Mandato, Mandamento, più che ‘Comandamento – Legge’. Legge lo è per i malvagi; Guida lo è per «gli uomini che Egli ama». leggi tutto…

II DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – Anno C – 19 Gennaio 2025

Isaìa 62,1-5; Salmo 96 (95); 1Corìnzi 12,4-11; Giovanni 2,1-11
Famiglia dei figli di Dio
È bello festeggiare l’esistenza: si celebra la nascita; si celebra il Battesimo; così ogni altro evento e ricorrenza. In ogni circostanza il Padre è presente con serena misericordia.
1. «A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune». Ciascuno costruisca il bene comune «per amore». Come il Profeta dice: «Non tacerò, non mi concederò riposo finché non sorga come aurora la giustizia e la salvezza non risplenda come lampada». Il dono esige comprensione. leggi tutto…

BATTESIMO DEL SIGNORE – Anno C – Domenica 12 Gennaio 2025

Isaìa 40,1-5.9-11; Salmo 103 (104); Tito 2,1-14;3,4-7; Luca 3,15-16.21-22
Non temere: annuncia
1. «Nel deserto»: è vero che ci sentiamo soli. Forse, almeno un po’, lo siamo. Nel devastante silenzio, solo pastori erranti accorrono e sostano. Il sole troppo tardi si alza e troppo presto dorme: tristezza, tessuta di pianto, nutrita di speranza. I credenti hanno il mandato, la missione, di reagire a questa mentalità: dove il desiderio della luce rimane, lì rimani anche tu. Non ti preoccupare se addetti al tempio saranno assenti: forniranno aiuti e notizie ad Erode. leggi tutto…

EPIFANIA DEL SIGNORE – Lunedì 06 Gennaio 2025

Isaìa 60,1-6; Salmo 71 (72); Efesìni 3,2-3a.5-6; Matteo 2,1-12
Veduta la Stella, guardare la Terra: seguire altre strade
1. Il fatto: «Alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme». Domandarono: «Dov’è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». Maria, Giuseppe, il Bambino, con l’aiuto dei pastori hanno trovato casa. Sono trascorsi circa due anni. Il Bambino ha iniziato a compiere i primi passi. I Magi, «entrati nella casa videro il bambino con Maria sua madre».
I lontani, gli infedeli, non potevano entrare nel Tempio, ma «si prostrarono e lo adorarono ed offrirono in dono oro, incenso e mirra». leggi tutto…

Le Lectio di Don Steno Santi